lunedì 15 febbraio 2010

Perché agli svizzeri piace il curling


Tempo di Olimpiadi invernali... Si poteva non parlarne? Assolutamente no, anche perché lo svizzero medio va in brodo di giuggiole per tutto quel che ha a che fare con la neve. E così sabato mattina la donna-che-vive-in-Ticino può sorridere tranquilla per il fatto di sentirsi dire dal coniuge "Sai, avrei invitato Tizio e Caia a mangiare da noi, questa sera", pregustando una bella occasione di chiacchiere e amenità. Può sorridere, dicevo, e magari preparare anche una bella cenetta, ma di questi tempi si ritroverà quasi sicuramente a contemplare insieme ad un'altra donna-che-vive-in-Ticino il rispettivo compagno perduto nei menadri del tubo catodico, con gli occhi fissi sullo schermo del televisore in cui passano giovanotti vestiti con tutine strane e bianche distese gelate. Poi d'un tratto ci si siede a tavola e un barlume di conversazione si accende nella mente dell'uomo di turno. "Amore?" dice. Risponde tutta speranzosa la donna-che vive-in-Ticino: "Sì, caro?". "Potresti spostarti un po' più a destra? Così non vedo la tv...". Insomma, alle donne-che-vivono-in-Ticino non resta che unirsi nell'attesa e farsi complici preparandosi una bella dose di caffè. La gara di salto con gli sci finisce, l'atleta svizzero ha vinto l'oro e finalmente si può spegnere la televisione, felici e contenti. Giusto? Sbagliato: "No, no, cosa fai, adesso giochiamo un po' al videogioco del curling!". E' un po' di tempo, ormai, che mi chiedo che cosa trovi di bello lo svizzero nel curling. Non penso di essere arrivata a una conclusione degna di nota. Fatto sta che ci sono una specie di palla (o meglio un grosso disco che scivola), otto maschi che giocano credendo di utilizzare tattiche precise e un bersaglio da colpire. Penso che questo agli uomini possa bastare. Sulle donne ho un'altra teoria: perché nonostante la donna-che-vive-in-Svizzera rimiri la partita con un'annoiata aria di circostanza io sono sicura che dentro di sé sogghigni compiaciuta. Anzi, probabilmente è stata proprio lei ad inventare questo sport. Perché diciamocelo, in quale altro contesto è possibile vedere un uomo darsi tanto da fare per pulire il pavimento? Già mi vedo le scene in casa degli atleti rossocrociati, con la donna che strilla "Amoreeee, secondo me oggi dovresti allenarti un po'..." e gli tira il mocio Vileda. Quasi quasi trovo una squadra anche per mio marito.

1 commento:

  1. Tranquilla, alle prossime Olimpiadi ci saremo anche noi... così per un mese cucini tu! Speriamo di trovarti ancora viva al ritorno da Sochi...

    Cmq per i "maia ramina": il curling è la versione su ghiaccio delle bocce, dove siete campioni del mondo. 1-1, palla al centro.

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