mercoledì 29 settembre 2010

In punta di piedi


Non scriverne è difficile; scriverne, però, ancora di più. Per chi vive in Italia gli svizzeri sono quelli un po' lenti che corrono la stramendrisio e mangiano il ghiacciolo al tamarindo, da guardare con un sorriso non troppo simpatico - è vero - ma comunque condiscendente. In Ticino, invece, per tanti loro sono i "tagliàn". Una parola detta spesso con aria ironica, ma è un'ironia diversa, un po' risentita. Un'espressione che insieme significa tante cose, ma che soprattutto ha in sé un certo disprezzo, coperto malamente da un "dai, tanto si dice per scherzare". Lo scudo fiscale l'anno scorso non ha certo fatto impazzire di gioia la Confederazione, ma paradossalmente quello che a certuni piace ancora meno è che ci siano lavoratori che vengono da "di là", che passano ogni giorno il confine perché "di qui" le condizioni salariali sono indiscutibilmente migliori, e magari c'è pure qualche possibilità in più. Quanto disturbano, questi frontalieri, poi sai quante code in autostrada si formano per colpa loro? Sono come topi che vengono a rubare il nostro buon formaggio. Non siamo ancora fuori dalla crisi, e non è certo solo in Svizzera che fenomeni sociali di questo tipo si esacerbano. Per fortuna c'è l'indignazione pubblica. Quella sì, ci fa ancora sapere di essere effettivamente in un Paese civile, nato dall'integrazione di culture diverse. Perché la Svizzera è davvero questo: "una sorta di piccola Europa ante litteram".

4 commenti:

  1. io il gelato al Tamarindo non l'ho mai mangiato...

    quando devo schizzare veloce all'allenamento che sono già in ritardo, un po' mi girano di dover dribblare una banda di incapaci al volante che si impigna all'uscita di Mendrisio... ma perché non sanno guidare o lo fanno come disgraziati, non perché sono venuti di qua a lavurà!

    W Bussenghi (x chi capisce)

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  2. "Un'italiana.
    Un trasloco in Svizzera.
    Uno shock culturale da elaborare."

    Se vuoi posso aiutarti. Io e il mio compagno stiamo insieme da quasi 7 anni. Ah, indovina di che nazionalità è??? ;)

    Ma Ticino dove? No, perché adesso sono proprio curiosa...

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  3. @luca: ma vogliamo davvero aprire il capitolo del ticinese che varca il confine sulla propria automobilina (o più spesso sul proprio suv??) ;)

    @carolina: noi nella ridente besazio, che a me a distanza di più di un anno dà ancora l'impressione del paese di rory gilmore... ma dunque mi dici che neanche dopo sette anni lo shock sarà elaborato del tutto? non è una bella prospettiva!!

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  4. oh, in silenzio, tra da num, io devo ammetterlo. una volta, il ghiacciolo al tamarindo, l'ho mangiato. ma era piccolo, però, eh (bon)

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